Territori in mostra/2
Necessità di raccontare i territori quella di Canio Franculli, che ha inaugurato una sua personale presso la Cappella dei Celestini a Potenza. “Oversize social art” il titolo della sua mostra, dove i suoi dipinti rappresentano una sorta di mappa urbana/concettuale.
La mostra è organizzata dall’associazione Edm atelier, presieduta da Emanuela Di Mare, e patrocinata dal comune di Potenza. All’inaugurazione hanno partecipato Dino De Angelis, in qualità di “narrautore” e Angelo De Rosa, che ha “musicato” la serata.
La pittura di Franculli è fatta di pennellate decise e oggetti/ritratti sfumati, in una sorta di dimensione onirica dentro il reale. Racconta così l’autore (è anche scrittore e saggista) il mondo femminile, la questione del mezzogiorno d’Italia, allargando lo sguardo al contesto del mediterraneo (ritraendo anche, in alcuni quadri, il fenomeno dell’immigrazione), soffermandosi, inoltre, sui concetti di natura e tempo, resistenza e connessioni.
“Quando si rende pubblico ciò che si fa c’è il bisogno di contestualizzarlo in una cornice storico-geografica di pensiero. Esplicitando questo orizzonte si possono cogliere le cause e le finalità del fare estetico attribuibile a un quadro o ad una scultura, a un testo narrativo, a un film o a qualsiasi altro prodotto. Dino De Angelis ha saputo ben cogliere la cornice e le personali tensioni motivazionali e sociali dei miei interessi e della mia propensione a dipingere e a scrivere.” Così Franculli all’indomani del vernissage che si è tenuto lo scorso 10 aprile.
La mostra è visitabile tutti i giorni fino al 2 maggio, dalle 17.00 alle 20.00.