Federica Di Giacomo inaugura l’anteprima del Matiff (Matera international film festival)
“Ci sono stata per circa due anni. Il richiamo di questa città è stato per me molto forte.” Così la regista (vincitrice del premio “orizzonti” a Venezia nel 2016 con Liberami) alla serata inaugurale della kermesse cinematografica.
“Il lato grottesco della vita” è il lavoro dell’autrice su una Matera a lei cara, quella del pre -boom turistico, quando il folklore era tutto nelle spiegazioni, quelle sì grottesche, delle guide improvvisate che conducevano ignari e sparuti turisti lungo i sentieri dei Sassi.
Una piazza sant’Agnese battuta dal vento ad ospitare un festival che andrà avanti, in diversi luoghi della città, fino a sabato.
A proiezione conclusa tavola rotonda (condotta dall’attore e regista Antonio Andrisani) sullo stato dell’arte del turismo a Matera, con padre Basilio Gavazzeni, la dirigente della Regione Basilicata Patrizia Minardi, l’assessore ai sistemi turistici del comune di Matera, Marianna Dimona, il direttore dell’APT, Antonio Nicoletti, e Francesco Foschino, direttore della rivista Mathera.